Ad ogni famiglia è proposta una presa in carico globale con l’obiettivo di realizzare un intervento intensivo soprattutto nei contesti di vita maggiormente frequentati da bambini/e e ragazzi/e in famiglia e a scuola e /o centri semi residenziali (cdd, cse, sfa).

Il modello di servizio del centro prevede una presa in carico per tutti i soggetti con diagnosi di spettro autistico con azioni differenziate a seconda delle fasce d’età : o-16 & 16 over (approccio long life).

La presa in carico secondo il modello di case management può essere integrata da percorsi riabilitativi ambulatoriali presso il Centro Autismo.

Le fasi che precedono l’avvio del percorsi abilitativi e riabilitativi prevedono:

> Incontro informativo per illustrare presa in carico alla famiglia (case management)

> Colloquio anamnestico per raccolta e individuazione bisogni della famiglia

> Valutazione psicoeducativa e logopedica, osservazione nei contesti di vita con attività svolte presso l’abitazione, la scuola, altri ambiti temporalmente significativi segnalati dalla famiglia e attivazione rete scuola/famiglia/servizi

> Stesura progetto personalizzato e condivisione con la famiglia della proposta educativa e terapeutica

> Attivazione delle azioni previste nel progetto:

a) dirette: interventi logopedici, psicoeducativi individuali o di gruppo, potenziamento apprendimenti ecc.

b) indirette: parent training, counseling alla famiglia e alla scuola, gruppo di sostegno, formazione per il nucleo famigliare, attività di “sollievo” per le famiglie, ecc.

> follow up sull’andamento del progetto: colloqui periodici con la famiglia, confronto in equipe e in micro equipe

Il modello di intervento messo a punto in quest’ottica da Cascina San Vincenzo onlus prevede una formazione di base e continua dei famigliari, degli insegnanti e di altri attori coinvolti nel progetto di vita in modo da creare una condivisione di competenze e obiettivi che facilitino la persona nella sua crescita e nel suo progetto di vita.